Dobbiamo avere un approccio olistico per il nostro benessere ? Dobbiamo veramente sapere come prendersi cura della nostra mente, del nostro corpo e del nostro spirito, come se facesse parte di un pacchetto completo?
Sulla base della mia esperienza personale, incontrando i clienti, parlando con amici, familiari e generalmente osservando il mondo in generale, direi che è una sfida che merita una risposta.
La maggior parte di noi deve dare il meglio che può, per investire il proprio tempo, la propria energia e il proprio denaro nella disciplina olistica. Ad esempio, praticando regolarmente l’esercizio fisico e applicando una corretta alimentazione, sosterremmo le nostre funzioni principali . Oppure, immergendoci in un lavoro o in una passione, che ci faranno godere della nostra creatività a tutto tondo, serviranno ad alimentare il nostro spirito. Ma molto spesso lavorando per lunghe ore a ritmi frenetici, senza bisogno di dormire a sufficienza, rischiamo di compromettere il nostro ‘’chakra’’ alla radice. Dobbiamo essere bravi a rivolgere la nostra attenzione la dove ci viene più naturale.
Dare priorità ad un’attività rispetto ad un’altra sembra una scelta difficile da prendere. Più ci immergiamo in una disciplina e le diamo attenzione, i nostri pensieri, sentimento e corpi ci rammentano ciò che è stato trascurato, ad esempio nel caso del proprio peso forma, in cui può essere utile un percorso di coaching per dimagrire.
Sia che si tratti di una sfida sportiva, mentale, emozionale o spirituale che intraprendiamo nella nostra vita, sarà di ostacolo alla nostra esperienza di benessere, bloccando il flusso di energia e vitalità. Una vera esperienza di benessere, rivolta al nostro equilibrio psicofisico, è la cura stessa ad ogni male.
Il benessere si compone di salute fisica, nutrimento emotivo, stimolazione mentale, ed energia spirituale. Quindi, al fine di sentirsi meglio abbiamo bisogno di un approccio completo che soddisfa le nostre esigenze in ogni area.
Ma quando siamo oberati di lavoro, come facciamo a trovare il tempo e le energie per svolgere?
Il modo migliore per iniziare un percorso olistico è quello di creare un piano mirato all’ottenimento del nostro benessere personale a 360 gradi. Iniziate a selezionare le componenti fisiche, mentali, emotive e spirituali interessate. Poi scegliete un’attività pratica o tecnica che dovrà assumere per voi una connotazione piacevole e pregna di significato.
Il Benesere sarà:
Fisico – Una passeggiata al giorno di 45 minuti, partecipare a un gruppo sportivo o adottare una dieta più sana e fare scelte alimentari più consapevoli.
Mentale – Impegnarsi almeno 15 minuti in una meditazione al mattino, abbinando magari un corso di yoga di sei settimane o mettere in agenda un giorno alla settimana in cui tutti i cellulari, computer portatili e dispositivi sono spenti, trascorrendo il tempo a contatto con la natura.
Emotionale – Iniziate a scrivere un diario personale, dove inserirete tutte le esperienze vissute durante la giornata o la settimana.
Spirituale – Riscoprire la passione, un interesse un hobby, dedicare il vostro tempo per un’organizzazione di volontariato.
L’approccio olistico al benessere comporta una serie di pratiche per così dire di auto-cura, che nella nostra vita possono soddisfarci e sostenerci durante la nostra vita quotidiana e non solo.